Le pompe per pozzi freatici, preziose alleate contro siccità e cambiamento climatico

Quella del 2022 verrà ricordata negli annali come l’estate più torrida di sempre in Italia, seconda – ma non di molto – solamente quella del 2003. Questi eventi climatici estremi pongono l’accento su due questioni di notevole rilevanza: la prima è che le due estati più calde mai rilevate dalle serie storiche si sono susseguite in un periodo di tempo relativamente breve, e questo è probabilmente da considerarsi come una prova del cambiamento climatico oggi in atto.

La seconda questione riguarda la siccità: per quanto riguarda in particolare l’anno scorso, alle temperature roventi che hanno attanagliato l’Italia per quasi due mesi si sono associati gravissimi problemi di carenza idrica causati anche dalla scarsità di piogge.

Questi fenomeni sono da considerarsi tutt’altro che eccezionali, essendo solo l’assaggio di quello che probabilmente avverrà nei prossimi anni: tra scarsità di precipitazioni e temperature in costante innalzamento, il nostro paese dovrà fronteggiare problemi sempre più seri di carenza idrica. Come correre ai ripari? Gli esperti guardano sempre più alle acque sotterranee come a una preziosa risorsa per l’approvvigionamento idrico.

Per prelevare le acque situate nel sottosuolo occorrono pompe per pozzi freatici e pompe ad asse verticale che siano in grado di raggiungere elevate profondità e che sollevino in modo efficiente l’acqua fino in superficie. 

Il cambiamento climatico e il problema dell’acqua in Italia

Il cambiamento climatico aumenta le probabilità di un peggioramento della siccità in molte zone d’Italia. Ma in che modo il cambiamento climatico contribuisce alla siccità? Le temperature più calde aumentano l’evaporazione, che riduce l’acqua superficiale e asciuga il suolo e la vegetazione.

Ciò rende i periodi con basse precipitazioni più secchi di quanto non sarebbero in condizioni più fresche. Il cambiamento climatico sta anche alterando i tempi della disponibilità di acqua. La diminuzione del manto nevoso può essere un problema, anche se le precipitazioni annuali totali rimangono le stesse.

Questo perché molti sistemi di gestione dell’acqua si basano sullo scioglimento del manto nevoso primaverile. Alcuni modelli climatici rilevano che il riscaldamento aumenta la variabilità delle precipitazioni, il che significa che ci saranno più periodi sia di precipitazioni estreme che di siccità.

Ciò crea la necessità di un maggiore stoccaggio dell’acqua durante gli anni di siccità. Per questo motivo, le acque di falda saranno sempre più cruciali sia per l’agricoltura che per il consumo umano, anche alla luce del fatto che quelle situate più in profondità sono in genere di qualità molto buona.

L’abbondanza di queste acque sotterranee, soprattutto in zone come la Pianura Padana che ha fabbisogni idrici molto elevati, rappresenta una risorsa estremamente preziosa, anche perché la loro disponibilità tende a non essere legata all’andamento delle precipitazioni, a differenza di quelle superficiali.

Cosa sono i pozzi freatici

Si tratta di pozzi che prelevano acqua dalla falda freatica, ovvero falde acquifere naturali. Questo tipo di falda è caratterizzata dalla presenza di un liquido che non è in pressione e che non raggiunge naturalmente la superficie. Le pompe possono essere utilizzate per scopi agricoli o industriali, nonché nel settore edile.

Infatti, in alcuni casi, nello scavo di falde acquifere, è necessario abbassare la falda freatica. Le pompe per pozzi freatici sono anche molto utili in ogni situazione in cui l’acqua agricola scarseggia. L’agricoltura è spesso in uno stato di scarsità d’acqua, a causa dell’intensificarsi della siccità e dell’aumento delle temperature.

Quali pompe utilizzare per combattere siccità e cambiamenti climatici

Le pompe sono in circolazione da molto tempo, ma hanno continuato ad evolversi e ora sono apparecchiature incredibilmente sofisticate con molte applicazioni. Gli usi industriali sono alcuni dei più comuni per le pompe. Ad esempio, i servizi di pompaggio industriale vengono utilizzati per rimuovere l’acqua nei cantieri, spostare l’acqua dopo forti piogge e irrigare i raccolti.

Ma le pompe stanno diventando ogni anno più importanti per la vita delle persone, a causa dei cambiamenti climatici. Per questo motivo, al giorno d’oggi, è di fondamentale importanza fare affidamento su una pompa per pozzi freatici. Insomma, per ogni situazione, esiste un tipo di pompa:

  • Elettropompe sommerse:

    Sono adatte per la fornitura di acqua pulita, per applicazioni domestiche e industriali come impianti antincendio e irrigazione. L’elettropompa sommersa è un metodo efficace ed economico per sollevare grandi volumi di fluidi dal fondo pozzo.

  • Pompe ad asse verticale:

    Sono pompe centrifughe che trasportano l’acqua dal sottosuolo profondo. Vengono spesso utilizzate quando il liquido è molto sotterraneo, come nei servizi di fognatura. Un vantaggio dell’utilizzo di una pompa ad asse verticale è il livello di rumore. Essendo molto sotto terra e sott’acqua, questo tipo di pompa è molto silenziosa. Inoltre, le pompe sommerse non devono essere adescate poiché sono già sott’acqua.

Pompe Zanni: lo specialista delle pompe per pozzi freatici

La siccità può essere stressante per coloro che fanno affidamento su pozzi ​​per l’approvvigionamento idrico. Questi singoli pozzi attingono alle falde freatiche sotterranee che non possono essere facilmente viste o monitorate. Consulta i nostri cataloghi e schede tecniche in PDF per trovare il modello più adatto alle tue esigenze.

Pompe Zanni è specialista nella realizzazione di elettropompe sommerse e pompe ad asse verticale in grado di raggiungere portate di 312 m3/h, realizzate in acciaio inox o ghisa. Contatta Pompe Zanni: siamo la soluzione per le tue esigenze!